Di seguito le indicazioni in latino:
Libum hoc modo facito: casei p. II bene disterat in mortario, ubi bene distriverit, farinae siligineae libram aut, si voles tenerium esse, selibram similaginis solum eodem indito permiscetoque cum caseo bene; ovum ununm addito et una permisceto bene. Inde panem facito, folia subdito, in foco caldo sub testu coquito leniter.
Traduzione:
Preparai il Libum in tal modo: si tritino bene nel mortaio due libbre di formaggio; quando le avrai tritate bene, vi verserai una libbra di farina di grano tenero o, se vorrai che sia più morbido, appena mezza libbra di semola, e mescolerai ben col formaggio. Aggiungerai un uovo e mescolerai bene il tutto. Con questo impasto farai una pagnotta, la poggerai su foglie di alloro e cuocerai col coppo lentamente.
Il Libum
può essere facilmente riprodotto nelle nostre cucine moderne, per la nostra degustazione abbiamo usato queste dosi:
Ingredienti
- 400g di ricotta di Pecora
- 100g di Farina
- 1 uovo
- foglie di alloro
Preparazione
Porre in una ciotola la ricotta e ammorbidirla con una forchetta, aggiungere la farina e mescolare il tutto. Rompere l'uovo e amalgamarlo con il composto.
Formare delle focaccine e porre sotto la foglia di alloro, posizionarle su una teglia con della carta da forno.
Preriscaldare il forno a 200°, inserire la teglia e cuocere per 25 minuti fino a doratura.
Servire calde.
Abbinamento
Il Libum
si sposa in modo eccellente con il nostro antico vino romano Aureum, per stupire i tuoi ospiti con un aperitivo di 2000 anni fa!